Nativo di Mauritius, cittadino britannico di cultura francese, Brown-Séquard era un uomo a dir poco inquieto. Ventenne va in Francia per tentare la carriera letteraria, ma finisce per studiare medicina e costruirsi una carriera importante. Attraversa l’Atlantico ben sessantasei volte, sempre alla ricerca del luogo migliore in cui sviluppare le proprie ricerche, scala a fatica i gradini di un’accademia a lui sempre un po’ ostile, fino a quando torna a Parigi, dove finalmente riesce a ottenere la cittadinanza francese e a diventare professore. E proprio allora, nel 1889, compie il suo grande passo falso. Dopo aver dato contributi fondamentali alla nascente neurologia e dopo aver intuito tra i primi l’esistenza degli ormoni, si presenta infatti alla Société de Biologie annunciando la scoperta di un «fluido miracoloso» a base di testicoli di cane, sostenendo di essersene iniettato dieci dosi e di essere tornato forte come un ragazzino. A dimostrarlo, il fiotto di urina, rinvigorito e potente come un tempo. Non aggiunge altro, ma per tutti il sottinteso pruriginoso è solo un passo più in là. A credergli, inizialmente, non sono in pochi (persino Émile Zola e Louis Pasteur fanno uso del suo fluido portentoso), ma poi la scienza fa il suo corso, procede per vie sperimentali, e a prevalere è il ridicolo sul magico. Si decreta così la fine – ingiusta, in fondo – della reputazione di uno scienziato eccezionale, che Silvia Bencivelli ci riconsegna, vivido e irrequieto, in queste pagine.
SILVIA BENCIVELLI

 

Silvia Bencivelli si è laureata in Medicina e in seguito si è perfezionata in Comunicazione della scienza alla Sissa di Trieste. Voce autorevole della divulgazione scientifica italiana, è sicuramente una delle firme di riferimento del settore ed è attiva con podcast e programmi radiofonici e televisivi. Tra le sue pubblicazioni recenti, Il mistero del gatto Asclepio (2024), Il dubbio e il desiderio. Eva Mameli Calvino (2023), Sospettosi. Noi e i nostri dubbi sulla scienza (2019), Le mie amiche streghe (2017) e Perché ci piace la musica. Orecchio, emozione, evoluzione (2015). Per Bollati Boringhieri ha pubblicato Eroica, folle e visionaria. Storie di medicina spericolata (2023)

Bollati Boringhieri Editore

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