La storia di Cava Ranieri, area archeologica nel Comune di Terzigno, conosciuta per la presenza, al suo interno, di resti ville romane risalenti al II sec. a.C., sepolte dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., ricostruita attraverso le relazioni degli archeologi che per primi l’hanno scavata.
Nonostante il suo inestimabile valore storico, all’inizio degli anni Duemila parte dell’area è stata utilizzata come discarica e per lungo tempo è rimasta in stato di abbandono. Oggi, però, è al centro di un ambizioso progetto di riqualificazione volto a trasformarla in un Parco Archeologico.
Il libro analizza le problematiche emerse sin dalle prime fasi dello scavo e offre una descrizione dettagliata delle ville e dei reperti rinvenuti nella cava. Un ampio capitolo è dedicato all’attivismo civico, che, in un periodo di grave degrado e incuria, ha svolto un ruolo cruciale nel sensibilizzare istituzioni e opinione pubblica, contribuendo a riaccendere l’attenzione sulla necessità di tutelare e valorizzare questo patrimonio.
FRANCESCO SERVINO
Francesco Servino, nato l’8 Maggio 1984, è un giornalista, sceneggiatore e attivista originario di San Giuseppe Vesuviano, noto per il suo impegno nella tutela ambientale e nella valorizzazione del patrimonio culturale dell’area vesuviana. La sua attività si concentra sulla protezione del Parco Nazionale del Vesuvio, sulla salvaguardia dei siti archeologici locali e sulla sensibilizzazione dell’opinione pubblica riguardo ai temi ecologici e civici.